A Kolkata circa quattro milioni di persone vivono per strada. Tra queste 250.000 sono bambini. Durante il viaggio la nostra Sharmistha ci ha permesso di distribuire abiti e cibo a molte donne e ai loro figli, in un centro ben organizzato. L’incontro ci ha donato commozione e storie, tante. Abbiamo apprezzato le relazioni forti che si erano create, tra chi dava e chi riceveva, il chiamarsi per nome con confidenza, l’abbracciarsi e il parlare dei propri giorni, come si fa tra amici. Ci siamo sentiti a casa di persone senza casa! Una sensazione potente, l’ospitalità indiana. Ci hanno offerto il chai, tè indiano con latte, abbiamo ricambiato apprezzando quel garbo peculiare di accoglienza, apertura e sorrisi in qualsiasi condizione. Siamo rimasti insieme a lungo, abbiamo approfondito la conoscenza, la bellezza della reciprocità e dello scambio.
Questa foto di Luca Barsotti, 22 anni e sensibilità accesa, esprime bene le nostre emozioni, l’essenza di questo tempo, il rispetto che ci siamo regalati.
Ci siamo salutati da amici, ci ritroveremo presto. Con la speranza, e il tentativo, di cambiare qualcosa in meglio nelle loro vite.
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