Ricordando Alessandra…

16 marzo 2019

È il 16 marzo e sei anni fa, in questo giorno che non potremo mai dimenticare, eravamo insieme a un’iniziativa di solidarietà per l’India, grazie agli amici di San Lorenzo a Pagnatico. L’obiettivo era donare un apparecchio a una bambina ipoacusica indiana… poco dopo ci raggiunse la triste notizia della scomparsa di Alessandra Tognoni che stava lottando contro una grave malattia da tempo, con una forza rara e un sorriso per tutti.
Ci precipitammo a casa sua e la trovammo avvolta nel suo sari, con intorno la famiglia, lei che amava profondamente l’India e che nel 2011 ci era tornata con Bhalo per la venticinquesima volta.
In un momento abbiamo perso un’amica importante, la segretaria storica e una delle fondatrici della nostra associazione, la persona che conosceva tutti i nomi dei bambini sostenuti a mente e che non scordava mai una ricorrenza, un compleanno, una nascita, un matrimonio di noi volontari.
Ale, per noi Acciuga, sempre pronta a riprenderci e a rincuorarci, a guidarci per le strade del mondo che conosceva come quelle del suo paese, Perignano, a festeggiarci per un traguardo, a starci vicina in un periodo critico, a organizzare cene e incontri con l’accoglienza tipica della famiglia Tognoni!
Sono trascorsi sei anni, ma è sempre con noi. In viaggio, in ogni progetto realizzato, al raggiungimento del diploma di ogni bambino e bambina, in ogni esperienza bella e anche in quelle difficili, in cui l’eco della sua voce e della sua esperienza ci orienta e ci fa capire meglio.
Ale che parlava le lingue del mondo con l’amore, assediata dai bambini che non la facevano camminare pur di stare con lei, Acciuga generosa e testarda, sincera e determinata. Insostituibile… come donna e come volontaria.
Ci manca tantissimo… ma ci ha lasciato così tanto che la sua generosità e il suo esempio ci danno sollievo nei momenti in cui il vuoto si fa sentire di più.
Anche quest’anno stiamo organizzando il Premio che porta il suo nome, mille euro destinati a un ragazzo o una ragazza tra i 18 e i 30 anni, di qualsiasi nazionalità, che si siano distinti nella promozione dei diritti umani, con progetti concreti. Una cifra che Bhalobasa, nel nome di Alessandra, destina attraverso questi giovani al loro progetto o associazione affinché continuino nella loro attività a favore degli altri. Nel 2019 ci siamo orientati sul sostegno a bambini e persone con disabilità.
Presto tutti i dettagli, in memoria di Ale, facendo il bene come ci ha trasmesso lei!