In segreteria ci capitano spesso storie e lettere belle tra le mani, ci ritroviamo anche ad accarezzarle a volte, a stringerle. Non solo quelle dei bambini e delle bambine, anche quelle dei sostenitori. In particolare, in questi giorni, ci è arrivata una lettera decorata di parole, con quella grafia pregevole e attenta di chi scrive a mano con la gioia di far scorrere la penna su un foglio.
Sara, una nostra sostenitrice (il nome è di fantasia, per preservare la sua privacy) ha avuto un lutto, ha perso il marito dopo una vita insieme. Uno dei suoi primi pensieri è stato scrivere alla bambina che sosteneva a distanza il marito e consegnarci la lettera, per dirci che voleva continuare a garantire la scuola alla bambina e che allegava alla lettera una foto della sua famiglia, durante una breve vacanza sulla neve… “perché ad Adelaide farà piacere vederci insieme sulla neve, forse non l’ha mai vista”. L’amore di quella lettera ci ha coinvolti, emozionati e resi felici.
Pensare alla relazione piena d’affetto e fiducia che si creerà tra Sara e Adelaide, ravvivando quella che c’era tra la piccola e il marito di Sara, e a come sarà bello per loro “incontrarsi” in quelle parole scritte con il cuore, in una grafia curata e dolce e in una foto scelta con grande tenerezza… ci fa sentire addosso e dentro tutta la bellezza del sostegno a distanza e dei veri sentimenti. Nessuna distanza o dolore li può spezzare…
Menu
Commenti recenti