Memorial Lemucchi, le emozioni

9 settembre 2012

Ci  sono giorni in cui il calcio diviene uno sport meraviglioso, capace di andare oltre se stesso, oltre i confini angusti dell’agonismo, del campo, del risultato. Oltre il verde dell’erba, fino al blu di un cielo oggi onorato da un sole scintillante. Il Migliarino calcio, per il secondo anno consecutivo, ha ricordato Filippo Lemucchi con un quadrangolare insieme a Pisa, Livorno, Empoli. Una festa di sport, di gioco, di divertimento. Una parte dell’incasso andrà al Bhalobasa, finalizzata a fornire materiale scolastico, a implementare coltivazioni e allevamenti, a migliorare la qualità della vita di alcuni villaggi in India. Il dolore di una famiglia, di una comunità che sceglie di divenire risorsa, solidarietà, ponte verso un’altra comunità. Un modo maturo, evoluto, consapevole di affrontare il dolore, da osservare con ammirazione, riguardo al quale ringraziare di gratitudine vera. Per il bhalobasa oggi, calcare quell’erba, incontrare quegli sguardi è stato un privilegio, un privilegio grande.

Filippo era un difensore.  I suoi piedi ruvidi da difensore, i suoi goal e la sua dedizione al calcio, davvero, oggi erano ben presenti sull’erba perfetta del campo di Migliarino, tornavano negli occhi e nelle parole dei genitori e dei dirigenti, nel sorriso malinconico del suo allenatore, nell’attenzione del pubblico. Il babbo ci diceva che Filippo adorava i capannelli, i gruppi, lo stare insieme, era sempre presente sui fatti, sulle cose.

Ci piace pensare che grazie a Filippo ed al Bhalobasa, quella dedizione, quella passione, quei valori saranno traslati, continueranno, si amplificheranno, magari su un campo di calcio un po’ sterrato in India, oppure in una delle scuole che stiamo sostenendo con questo progetto. Abbiamo vissuto tutti insieme una giornata non semplice, prima di tutto per la famiglia, poi per tutte le persone vicine a Filippo. Ma sappiamo anche che è una giornata che lascia a molti di noi qualcosa di vero, di profondo. E la determinazione per perseguire alcuni obiettivi con una carica ed una energia ancora più forte e rinnovata.
Grazie Filippo, grazie Migliarino.

1 commento

Gimmy

Grande Juri, sei riuscito a emozionarmi, come sempre.

19 agosto 2014